Polizza long term care  – Cos’è e consigli per scegliere quella giusta

La polizza Long Term Care è un contratto assicurativo che copre le spese che derivano dall’impossibilità, da parte dell’assicurato, di compiere in modo autonomo le normali funzioni della vita quotidiana.

Si tratta pertanto di una copertura molto importante, che si rivolge a tutte quelle persone che desiderano tutelarsi nelle ipotesi di menomazione dell’autosufficienza.

Quando si è non autosufficienti?

Considerato quanto sopra, diventa essenziale iniziare questo approfondimento sulla polizza ltc, o polizza Long Term Care, iniziando con l’approfondire chi è il “non autosufficiente”.

Ebbene, come in parte già ricordato, la polizza in questione va a coprire le spese determinate dall’impossibilità di svolgere le normali operazioni della vita quotidiana.

Pertanto, in tal senso, è considerato non autosufficiente chi, per esempio, non è in grado di muoversi da solo, lavarsi e mangiare.

Si tenga anche conto che la polizza copre il rischio di non autosufficienza non solamente se questa condizione è determinata da una malattia o da un infortunio, quanto anche a senescenza. Dunque, questa polizza è acquistabile anche per proteggersi dal più comune rischio di non autosufficienza in età avanzata, quando risulterà essere piuttosto utile disporre di una somma di denaro utile per pagare una badante, o il proprio soggiorno in una casa di cura, o ancora disporre di un’assistenza più specifica.

assicurazione per non autosufficienza
Fonte: mcmurryjulie – Pixabay

Perché fare LTC: come funziona una polizza Long Term Care

Il funzionamento della polizza Long Term Care è molto semplice.

Attraverso questo contratto assicurativo si ottiene infatti il diritto al versamento di una rendita periodica al verificarsi di un evento quale quello della non autosufficienza.

Ciò premesso, il contratto è facilmente personalizzabile. Pertanto, l’importo della rata può essere prestabilito sulla base delle preferenze del contraente, e può essere determinato sia in modo forfettario che variabile a seconda delle prestazioni che si desidera aggiudicarsi.

Inoltre, in luogo della rendita periodica, il contraente potrà scegliere di ottenere la prestazione sotto forme alternative come:

  • Pagamento di un capitale in una somma unica
  • Rimborso delle spese di assistenza volta per volta ricevute
  • Prestazioni di assistenza diretta presso istituti di cura convenzionati.

Ricordiamo inoltre che le polizze LTC possono essere:

  • Temporanee, con diritto alla rendita che si ottiene solo nel caso in cui la perdita dell’autosufficienza insorga durante il periodo di validità del contratto
  • A vita intera, con diritto alla rendita che sorge nel momento della perdita dell’autosufficienza, a prescindere da quando ciò si verifica e per tutta la vita dell’assicurato.

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Polizza Long Term Care: costo

Come dovrebbe essere piuttosto evidente a margine dei paragrafi di cui sopra, è molto difficile cercare di stimare quanto costa una polizza Long Term Care. Sono infatti numerosi i fattori che possono influenzare il premio di questa copertura e, pertanto, il nostro consiglio non può che essere quello di domandare un preventivo della polizza LTC.

In questa sede possiamo tuttavia rammentare come il premio di norma sia versato periodicamente, annuo o mensile. E che nella LTC a vita intera generalmente il contraente è tenuto a versare i premi della polizza assicurativa fino al compimento di una certa età (es. 75 anni), sebbene la rendita sia prevista per tutta la durata della propria vita, con decorrenza dallo stato di non autosufficienza.

In quale fascia di età è consigliabile stipulare una polizza Long Term Care

Considerato che non si può esser certi di nulla, e che dunque non è purtroppo possibile escludere che un infortunio o una malattia possa determinare una condizione di non autosufficienza fin dalla giovane età, non c’è un’età predefinita per consigliare di stipulare una polizza Long Term Care.

La raccomandazione che possiamo dunque condividere con tutti i nostri lettori è quella di effettuare una profonda riflessione sul proprio stato economico, finanziario e patrimoniale, e domandarsi che cosa potrebbe accadere nelle ipotesi di non autosufficienza propria o dei propri cari.

Si tenga anche conto che generalmente sono assicurabili tutti i soggetti fino al compimento di 65 anni di età e che, proprio per questo motivo, sarebbe opportuno procedere con tale valutazione quando non si è ancora arrivati a tale soglia anagrafica.

Confronto polizze Long Term Care

Negli ultimi anni il mercato assicurativo delle polizze Long Term Care si è fatto sempre più ricco e diversificato e, dunque, potrebbe non essere semplice individuare la copertura assicurativa che possa maggiormente fare al caso proprio.

Al fine di fornire una piccola ma utile guida a tutti coloro i quali desiderano individuare il contratto che possa meglio rispondere alle proprie esigenze, nel seguente elenco abbiamo voluto riassumere i punti di valutazione che riteniamo imprescindibili:

  • Non limitarti ad assicurare solamente i costi del servizio di assistenza. Prova invece a includere nella polizza anche i costi correlati. Pensa, per esempio, alle spese correlate, come quelle per la ristrutturazione degli immobili al fine di renderli privi di barriere architettoniche, o ancora all’acquisto di nuovi mobili o ad attrezzature ausiliarie e necessarie;
  • Quando scegli un’assicurazione LTC considera che non sempre una copertura dei costi garantisce una tutela completa. Pertanto, concorda preferibilmente la disponibilità di una rendita vitalizia perché, così facendo, sarai più libero di scegliere le misure assistenziali necessarie e di soppesare il grado di urgenza dei bisogni insorti;
  • Valuta con attenzione il servizio di assistenza domiciliare del quale potresti beneficiare. In particolar modo, verifica il livello di supporto che viene offerto, quali siano le loro esperienze, come puoi metterti in contatto con il servizio di assistenza, se il contatto può avvenire anche da altri membri della famiglia, e così via;
  • Fai attenzione al periodo di carenza, il periodo in cui il contratto è valido ma in caso di perdita dell’autosufficienza l’impresa non è tenuta a versare la rendita o il capitale;
  • Personalizza il massimale, ovvero il limite di indennità mensile che l’impresa si impegna a versare in caso di non autosufficienza e che – a volte – nelle sue formule standard potrebbe non essere sufficiente per sostenere tutte le spese;
  • Analizza tutte le eventuali esclusioni previste contrattualmente, perché potrebbero creare qualche grattacapo in fase di prestazione (ad esempio, molte polizze Long Term Care prevedono esclusioni in caso di alcolismo o tossicodipendenza).

Preventivo polizza Long Term Care

A margine di quanto sopra, riteniamo che il modo migliore per individuare la giusta polizza Long Term Care per le proprie esigenze sia quello di richiedere un preventivo. In questo modo potrai renderti conto di quali siano i costi di una simile copertura assicurativa e, analizzando le condizioni contrattuali, capire se vi siano o meno delle condizioni da rivedere e personalizzare.